MILANO – Accordo raggiunto per il risanamento di Libera Energia, tra i più importanti operatori indipendenti nel settore gas & power a livello nazionale, che prima della crisi fatturava circa 100 Milioni di euro.
In esecuzione dell’intesa formalizzata con i creditori finanziari attraverso un accordo di ristrutturazione ex.182 bis L.F., omologato dal Tribunale di Milano il 01 Agosto 2018, la società ha intrapreso un percorso di risanamento volto a tutelare sia gli interessi dei creditori sia dei propri dipendenti.
L’operazione ha previsto la valorizzazione di alcuni assets operativi della società e la successiva dismissione degli stessi, in attuazione all’accordo di ristrutturazione omologato, a altri operatori del settore energetico. In particolare, una quota pari al 45% di ASM ENERGIA è stata ceduta al Gruppo A2A, mentre le altre partecipazioni operative detenute in ROTAGAS, AIMET e SORRENTO POWER AND GAS, oltre al ramo commerciale della società, al Gruppo ESA ITALIA.
Lo strutturato processo di cui sopra è gestito dal Presidente e Amministratore Delegato, ingegner Patrizio Nonnato – che vanta una pluriennale esperienza nel settore dell’energia nonché nell’ambito di operazioni straordinarie di risanamento societario – incaricato da Libera Energia sin dal manifestarsi della sua crisi industriale allo scopo di risanare l’indebitamento finanziario della stessa .
La società è stata supportata nel processo di ristrutturazione dallo Studio Legale Izzi Toniatti Perron-Cabus Martini & Partners di Milano che ha operato con un team guidato dai partners Michele Toniatti ed Andrea Maccarone e dall’Advisor finanziario dott. Alberto Picariello. I creditori finanziari sono stati assistiti dallo studio legale DLA Piper Studio Legale Tributario Associato nelle persone dei partner Antonio Lombardo e Ugo Calò, del lead lawyer Riccardo Pagotto nonché dal lawyer Oreste Sarra.
L’ing. Nonnato ha infine commentato il positivo risultato di questa esperienza come «Un esempio di crisi aziendale dal quale si è potuti uscire con il soddisfacimento di tutti i portatori di interesse Pubblici e Privati ed in particolare anche con la salvaguardia dei posti di lavoro ed il mantenimento del valore complessivo del gruppo; un’esperienza che può contribuire a generare fiducia in una situazione del Paese di innegabile tensione
economica».
